Le zanzare sono oggettivamente una delle specie più fastidiose per l’uomo e purtroppo sono anche molto diffuse in tutto il mondo, i recenti cambiamenti climatici hanno fatto si che questa specie d’insetti si diffondesse anche in zone dove storicamente non si erano mai presentate prima.
L’andamento climatico con l’alternarsi di periodi secchi a situazioni di forte umidità, gli inverni più corti e meno rigidi, tenderanno a creare una proliferazione delle zanzare sempre più marcata. In Italia, nelle nostre regioni, esistono circa 40 specie di zanzare tra cui:
• La zanzara comune Culex pipiens
• La grande zanzara Theobaldia annulata
con bande bianche e nere sulle zampe
• La zanzara tigre Aedes albopictus
La zanzara tigre è la più conosciuta e probabilmente la più odiata per la sua aggressività e per la possibilità di trasmettere patogeni e virus come la febbre del Nilo, la febbre gialla, l’encefalite di St. Louis, la dengue, l’agente patogeno della dirofilariasi e chikungunya.
La lotta contro le zanzare è fatta sostanzialmente di prevenzione utilizzando alcuni semplici ma efficaci accorgimenti. Il periodo tra fine marzo e inizio aprile è il momento in cui attuare la prevenzione dato che le uova vengono deposte proprio con l’inizio di marzo fino a novembre.
Combattere le zanzare in stato larvale è sicuramente la strategia migliore e più economica per riuscire a contenere il fenomeno, una volta schiuse le uova le zanzare si disperdono in natura nascondendosi nella vegetazione, in zone riparate dal sole, ma umide.